The Portrait of Dreams

Cindy Klink

Sognavo di fare la cantante e l’attrice, da figlia sorda, di genitori sordi. Ho avuto l’impudenza di continuare a sognarlo fino a che è diventato il mio lavoro.

1. Bio

Attrice, performer e consulente per musica, cinema e teatro, tra le youtuber di riferimento nell’ambito del linguaggio dei segni. Cresce bilingue (parlato e lingua dei segni) confrontandosi sin da piccola con le difficoltà di essere sordi in un mondo di udenti. Fa tesoro delle discriminazioni incontrate e continua a lavorare al suo sogno: salire su un palco ed essere sentita. Nel 2018 pubblica il libro Hören wird überbewertet (L’udito è sopravvalutato). Oggi è impegnata a tutto tondo per diffondere un approccio alla sordità più inclusivo, accurato e rispettoso.

2. La forza di un sogno

Il potere di un sogno? Guardate che lavoro faccio! La vita sa essere straordinaria quando impari a smettere di preoccuparti del giudizio degli altri e segui quello che senti davvero di volere. Il mio più grande sogno da bambina era essere in un film, ma anche stare su un palco, a fare musica, con migliaia di occhi puntati su di me. Sapevo bene di essere quasi sorda già all’età di tre anni, ora lo sono del tutto. Eppure, dal 2019 sto sui palchi per professione, ho appena ottenuto il ruolo principale in un film che uscirà a breve e lavoro in un’agenzia di recitazione. Per fortuna non ho mai tenuto conto di chi mi diceva che non era possibile.

3. Alla scoperta della vera bellezza

Percepire il ruggito di un applauso immenso che sale dalla platea, che vibra nelle mie orecchie. Vedere centinaia, migliaia di mani che si muovono in aria e la folla che balla. E sono io a mettere la musica, è me che applaudono. È bellezza allo stato puro: e non lo fai per vanità, per dimostrare qualcosa ma solo perché finalmente sei proprio dove dovevi essere. C’è una bellezza potente nell’imparare a fare le cose per seguire la propria natura e non per dimostrare qualcosa a qualcuno. È la differenza tra l’amore e la rabbia: possono portarti nello stesso punto, ma con due bagagli completamente differenti. Mettere a fuoco questo percorso e un viaggio pazzesco nella bellezza.

4. Ciò che ho imparato e sosterrò sempre

Sono ambiversa, un mix incredibile di introversione ed estroversione. Sono sorda e faccio la musica e cinema. Il mio percorso può sembrare caotico, ma nel mezzo di tutti gli ostacoli, ho imparato due regole fondamentali: non preoccuparti troppo del giudizio degli altri, non perdere mai la fiducia in te. Tutti abbiamo il diritto di vivere i nostri sogni e nessuno ha il diritto di giudicarli. Come donna (oltre che sorda) spesso ho la sensazione che non siamo trattate alla pari. Non siamo messe sullo stesso piano degli uomini.


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